Rael nomina il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg "Guida onoraria dell'Umanità"
LAS VEGAS, 2 DICEMBRE - "Ho deciso di conferire il titolo di Guida onoraria dell'Umanità all’amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, dopo che questi ha deciso di devolvere il 99% delle sue azioni in beneficenza, contribuendo così a realizzare un mondo migliore per sua figlia appena nata", ha dichiarato Rael - leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale (MRI) - in un comunicato diffuso oggi.
Zuckerberg, 31 anni, è sposato con Priscilla Chan. Egli ha annunciato la decisione di devolvere in beneficienza la maggior parte della sua enorme fortuna in una lettera aperta indirizzata a sua figlia Max e pubblicata sulla sua pagina Facebook. Di conseguenza, circa 45 miliardi di dollari saranno distribuiti attraverso la Chan Zuckerberg Initiative "per far crescere il potenziale umano e promuovere l'uguaglianza tra tutti i bambini nella prossima generazione". Zuckerberg ha anche sottolineato come la tecnologia può essere utilizzata per sfruttare al massimo le possibilità umane, affermando poi che molte opportunità per la generazione a cui appartiene sua figlia verranno dalla possibilità che avranno tutti di accedere a Internet.
"Zuckerberg si aggiunge alla lista delle oltre 80 Guide onorarie dell'Umanità", ha dichiarato Brigitte Boisselier, PhD, portavoce del Movimento Raeliano. "Tale elenco comprende anche Warren Buffett e Bill Gates, nominati Guide onorarie solo qualche anno fa per aver compiuto dei gesti simili".
Quando conferì l’onorificenza a Warren Buffett, Rael dichiarò che "le Guide onorarie come Warren Buffett e Bill Gates sono i veri santi dell’epoca moderna. Non possiamo costruire un mondo migliore con le preghiere e con le armi, ma possiamo farlo dando amore e i loro sono dei veri e propri atti d'amore". Ha poi aggiunto che "apprendere della loro generosità mi fa ben sperare per il futuro dell’Umanità".
Per ulteriori informazioni sulle Guide onorarie: http://it.raelnews.org/honorary-guides
Zuckerberg, 31 anni, è sposato con Priscilla Chan. Egli ha annunciato la decisione di devolvere in beneficienza la maggior parte della sua enorme fortuna in una lettera aperta indirizzata a sua figlia Max e pubblicata sulla sua pagina Facebook. Di conseguenza, circa 45 miliardi di dollari saranno distribuiti attraverso la Chan Zuckerberg Initiative "per far crescere il potenziale umano e promuovere l'uguaglianza tra tutti i bambini nella prossima generazione". Zuckerberg ha anche sottolineato come la tecnologia può essere utilizzata per sfruttare al massimo le possibilità umane, affermando poi che molte opportunità per la generazione a cui appartiene sua figlia verranno dalla possibilità che avranno tutti di accedere a Internet.
"Zuckerberg si aggiunge alla lista delle oltre 80 Guide onorarie dell'Umanità", ha dichiarato Brigitte Boisselier, PhD, portavoce del Movimento Raeliano. "Tale elenco comprende anche Warren Buffett e Bill Gates, nominati Guide onorarie solo qualche anno fa per aver compiuto dei gesti simili".
Quando conferì l’onorificenza a Warren Buffett, Rael dichiarò che "le Guide onorarie come Warren Buffett e Bill Gates sono i veri santi dell’epoca moderna. Non possiamo costruire un mondo migliore con le preghiere e con le armi, ma possiamo farlo dando amore e i loro sono dei veri e propri atti d'amore". Ha poi aggiunto che "apprendere della loro generosità mi fa ben sperare per il futuro dell’Umanità".
Per ulteriori informazioni sulle Guide onorarie: http://it.raelnews.org/honorary-guides
Ultimo tentativo da parte degli Ebrei Raeliani di avvisare gli Ebrei Israeliani che la protezione allo Stato di Israele è terminata.
"Gli Ebrei Raeliani lanciano oggi una grande campagna di sensibilizzazione che mira ad informare il popolo ebraico della decisione di Yahweh - il leader della civiltà degli Elohim, gli scienziati extraterrestri che crearono la vita sulla Terra – di revocare la protezione accordata allo Stato di Israele fin dalla sua creazione", ha dichiarato Leon Mellul, Gran Rabbino del ramo ebraico del Movimento Raeliano.
In un recente messaggio trasmesso da Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano e rappresentante della civiltà degli Elohim, Yahweh ha manifestato tutto il suo biasimo per il comportamento del popolo ebraico in Israele:
"Voi avete tradito tutti i valori esemplari dell’Ebraismo, rubando terre e case che non vi appartengono, e soprattutto non rispettando il mio più importante comandamento ‘Non ucciderai’. Avete inoltre accumulato armi atomiche capaci di uccidere in una sola volta milioni di persone ed in grado di scatenare una guerra mondiale che distruggerebbe tutta la nostra creazione. Di conseguenza, a partire da oggi, 6 agosto, la protezione che era stata concessa ad Israele è totalmente soppressa e chiedo a tutti i veri Ebrei di lasciare al più presto la terra di Palestina".
Il Messiah Rael ha ripetutamente avvisato gli Ebrei israeliani del rischio che stavano correndo non rispettando il comandamento sulla non-violenza assoluta: "Se anche un solo palestinese innocente venisse ucciso dalle autorità israeliane, e non migliaia, questo sarebbe un crimine inaccettabile da parte di coloro che sono tornati in Terra Santa per essere i figli degli Elohim".
Ha inoltre dichiarato: "Essere Ebreo e beneficiare al massimo di questo privilegio dovrebbe presupporre un rigore morale esemplare, che renderebbe impossibile tradire anche uno solo degli insegnamenti dei nostri Creatori. Il popolo di Israele ha il compito di essere un esempio di rispetto per il mondo intero. La sua eccellenza lo obbliga ad osservare un comportamento integerrimo; questo è sempre stato il messaggio dei suoi Creatori.
"Se il popolo israeliano diventasse un popolo di quattro milioni di Gandhi, allora l'intero pianeta ne seguirebbe l’esempio. Questo è il motivo per cui Israele, più di ogni altro, deve applicare alla lettera il comandamento Non uccidere".
Rael ha recentemente ricordato quanto segue: "Se anche un solo palestinese innocente venisse ucciso, tutti gli Ebrei dovrebbero porgere le proprie scuse più sincere, invece di chiudere gli occhi facendo finta che si tratti di una giusta vendetta e di esibire le vittime degli attentati terroristici come dei trofei che giustificheranno tutti i reati a venire. Ciò crea un circolo vizioso infinito e consapevole di violenza, che spingerà l'Umanità sull’orlo del baratro".
"Questo circolo vizioso di violenza ha fatto sì che la pazienza dei nostri Creatori giungesse al suo limite ed ora il popolo ebraico di Israele deve contare unicamente sulle proprie forze per sopravvivere nella terra di Palestina", ha concluso Leon Mellul. "Il nostro cuore va a tutti gli esseri umani giusti ed amorevoli che vi abitano e che stanno facendo del proprio meglio per rimediare ai danni provocati dal loro aggressivo governo. Queste persone hanno bisogno di sapere che la Terra Santa non è più la terra di Israele e che dovrebbero unirsi ai nostri sforzi per salvare l'Umanità al di fuori della Palestina".
Per maggiori informazioni circa l'ultimo messaggio di Yahweh al popolo ebraico, visitare il sitojews4rael.org/saveisrael
Per maggiori informazioni circa la comunità ebraica raeliana, visitare il sito jews4rael.org
In un recente messaggio trasmesso da Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano e rappresentante della civiltà degli Elohim, Yahweh ha manifestato tutto il suo biasimo per il comportamento del popolo ebraico in Israele:
"Voi avete tradito tutti i valori esemplari dell’Ebraismo, rubando terre e case che non vi appartengono, e soprattutto non rispettando il mio più importante comandamento ‘Non ucciderai’. Avete inoltre accumulato armi atomiche capaci di uccidere in una sola volta milioni di persone ed in grado di scatenare una guerra mondiale che distruggerebbe tutta la nostra creazione. Di conseguenza, a partire da oggi, 6 agosto, la protezione che era stata concessa ad Israele è totalmente soppressa e chiedo a tutti i veri Ebrei di lasciare al più presto la terra di Palestina".
Il Messiah Rael ha ripetutamente avvisato gli Ebrei israeliani del rischio che stavano correndo non rispettando il comandamento sulla non-violenza assoluta: "Se anche un solo palestinese innocente venisse ucciso dalle autorità israeliane, e non migliaia, questo sarebbe un crimine inaccettabile da parte di coloro che sono tornati in Terra Santa per essere i figli degli Elohim".
Ha inoltre dichiarato: "Essere Ebreo e beneficiare al massimo di questo privilegio dovrebbe presupporre un rigore morale esemplare, che renderebbe impossibile tradire anche uno solo degli insegnamenti dei nostri Creatori. Il popolo di Israele ha il compito di essere un esempio di rispetto per il mondo intero. La sua eccellenza lo obbliga ad osservare un comportamento integerrimo; questo è sempre stato il messaggio dei suoi Creatori.
"Se il popolo israeliano diventasse un popolo di quattro milioni di Gandhi, allora l'intero pianeta ne seguirebbe l’esempio. Questo è il motivo per cui Israele, più di ogni altro, deve applicare alla lettera il comandamento Non uccidere".
Rael ha recentemente ricordato quanto segue: "Se anche un solo palestinese innocente venisse ucciso, tutti gli Ebrei dovrebbero porgere le proprie scuse più sincere, invece di chiudere gli occhi facendo finta che si tratti di una giusta vendetta e di esibire le vittime degli attentati terroristici come dei trofei che giustificheranno tutti i reati a venire. Ciò crea un circolo vizioso infinito e consapevole di violenza, che spingerà l'Umanità sull’orlo del baratro".
"Questo circolo vizioso di violenza ha fatto sì che la pazienza dei nostri Creatori giungesse al suo limite ed ora il popolo ebraico di Israele deve contare unicamente sulle proprie forze per sopravvivere nella terra di Palestina", ha concluso Leon Mellul. "Il nostro cuore va a tutti gli esseri umani giusti ed amorevoli che vi abitano e che stanno facendo del proprio meglio per rimediare ai danni provocati dal loro aggressivo governo. Queste persone hanno bisogno di sapere che la Terra Santa non è più la terra di Israele e che dovrebbero unirsi ai nostri sforzi per salvare l'Umanità al di fuori della Palestina".
Per maggiori informazioni circa l'ultimo messaggio di Yahweh al popolo ebraico, visitare il sitojews4rael.org/saveisrael
Per maggiori informazioni circa la comunità ebraica raeliana, visitare il sito jews4rael.org
Elohimleaks: Rael rivela la minaccia rappresentata dal complotto israeliano
LAS VEGAS, 24 AGOSTO - Dopo la rivelazione del 6 agosto scorso nella quale annunciava la fine della protezione dello Stato di Israele da parte degli Elohim, l’avanzata civiltà extraterrestre che ha creato ogni forma di vita sulla Terra, Rael - leader spirituale del Movimento Raeliano - ha deciso di rendere pubbliche ulteriori rivelazioni in un comunicato rilasciato oggi dal Movimento Raeliano Internazionale (MRI).
Il loro contenuto riguarda ciò che un portavoce del MRI ha definito "la grave minaccia rappresentata dall'attuale leadership mondiale e specialmente da quella Israeliana".
"D'ora in poi, con questo titolo, pubblicherò immediatamente le più recenti informazioni che ricevo dagli Elohim riguardo a ciò che sta succedendo sulla Terra nell’ambito dei servizi più segreti dei vari governi. Coloro che governano questo pianeta devono sapere che gli Elohim ci osservano e sanno tutto. Nessuna informazione top secret e nessun segreto di stato da parte di qualunque governo può essere loro nascosto".
Egli ha affermato di aver ricevuto le seguenti informazioni direttamente dagli Elohim:
"Membri del governo israeliano, al fine di contrastare la diffusa simpatia esistente nel mondo verso Gaza e le sofferenze dei Palestinesi, stanno pensando di organizzare un attacco sotto falsa bandiera a Tel Aviv o Gerusalemme, durante il quale una potente bomba ucciderà migliaia di cittadini israeliani. La colpa verrà poi addossata ad un terrorista palestinese, in realtà un paziente psichiatrico manipolato con le più recenti tecniche di controllo mentale, per fargli credere di aver ricevuto ordini diretti dal suo dio".
"A quel punto uomini degli stessi servizi segreti israeliani, mascherati da membri di Hamas, gli forniranno un enorme quantitativo di esplosivo e gli daranno accesso al luogo dell' "attacco terroristico", probabilmente uno stadio sportivo o un altro evento in grado di radunare migliaia di persone".
"Questi alti funzionari del governo israeliano sono disposti a sacrificare migliaia di loro concittadini allo scopo di fermare il mondo dal parteggiare per i Palestinesi di Gaza, e dare quindi il via ad un nuovo devastante attacco genocida contro di essi, a cui seguirebbe un'evacuazione forzata di tutti i sopravvissuti "per la loro stessa protezione" verso un paese Arabo alleato che possa accoglierli, e l’annessione totale di tutti i loro territori ad Israele".
Il 22 agosto, Rael ha trasmesso una rivelazione aggiuntiva:
"Visto che Israele controlla la maggior parte delle forniture d’acqua nei territori Palestinesi, l’esercito Israeliano sta studiando la possibilità di avvelenare quest’acqua con malattie altamente contagiose. Quindi, dopo l’insorgenza di un focolaio epidemico che ucciderà migliaia di persone, l’esercito Israeliano verrà inviato per "aiutare la popolazione" con medicine e vaccini inefficaci creati ad hoc, per dare un’immagine positiva di Israele come “salvatore” del povero popolo palestinese, mentre in realtà sta mettendo in atto un vero e proprio genocidio mascherato da focolaio di malattie conosciute. In realtà si tratterà di una malattia concepita dall’uomo ma che genererà gli stessi sintomi di malattie ben conosciute, e i media propagheranno la bugia ufficiale senza fare nessuna inchiesta".
"Il solo timore dell’esercito d’Israele è che certi batteri o patologie possano divenire trasmissibili per via aerea, e questo potrebbe uccidere anche molti cittadini israeliani. Essi stanno lavorando su un vaccino che dovrebbe diventare obbligatorio per i cittadini israeliani e che verrà presumibilmente creato per proteggerli da focolai epidemici ben conosciuti in Palestina, mentre in effetti verrà specificamente ideato per prevenire questa malattia creata dall’uomo. E questo vaccino sarà diverso da quello inefficace che verrà somministrato ai Palestinesi. Tutti i Palestinesi dovrebbero astenersi dal bere l’acqua fornita da Israele, e preferire le piccole quantità d’acqua di origine palestinese o quella in bottiglia".
Rael ha anche riferito che i piani di guerra batteriologica non si limitano soltanto al Medio Oriente:
"Gli eserciti di Stati Uniti, Israele e di qualche altro paese della NATO, stanno lavorando ad un progetto top secret di genocidio batteriologico a livello mondiale, e questo senza alcuna dichiarazione di guerra. Il loro progetto è quello di diffondere malattie create dall’uomo che uccideranno tutta la popolazione non-bianca e non-ebraica. La diffusione è molto semplice da attuare, poiché il materiale può essere spedito facilmente ed in piccole quantità assieme a partite di normale cibo o altre materie prime. L’agente batteriologico potrà colpire soltanto la popolazione non-bianca o non-ebraica. Esiste però una piccola problematica da risolvere per il governo israeliano, visto che la maggioranza dei Palestinesi sono in realtà veri ebrei dal punto di vista genetico, poiché i loro antenati erano ebrei. Al contrario, la maggior parte degli Israeliani non hanno i tratti genetici dei veri ebrei poiché in realtà discendono da genti dell’Europa centrale che si sono convertite al giudaismo".
"La soluzione, che però si rivela più difficoltosa, sarebbe quella di avere a disposizione una malattia che uccida tutti, ma la cosa richiede che l’intera popolazione bianca ed ebraica venga vaccinata. Evidentemente questa vaccinazione verrebbe mascherata come prevenzione per malattie ben conosciute, quali colera o febbre tifoide, ecc... La popolazione bianca e quella ebraica verrebbero forzatamente ed obbligatoriamente vaccinate con il pretesto di proteggere l’Umanità".
"Un falso vaccino (inefficace) verrebbe inviato, sotto la maschera dell’ “atto umanitario”, a tutte le nazioni non-bianche e potrebbe contenere alcuni principi attivi che renderebbero la malattia ancora più letale. Gli eserciti di Stati Uniti ed Israele hanno già iniziato a testare queste “armi” in Africa, e, molto recentemente, in Siria, e testeranno anche le vere e le false medicine. Lo scopo ultimo di Stati Uniti, Israele ed altri paesi della NATO, è un mondo senza neri, arabi e asiatici, dove essi potrebbero costruire un nuovo impero senza venire disturbati da alcuna popolazione locale e senza giungere ad una guerra nucleare che rischierebbe di distruggere il pianeta intero".
Il loro contenuto riguarda ciò che un portavoce del MRI ha definito "la grave minaccia rappresentata dall'attuale leadership mondiale e specialmente da quella Israeliana".
"D'ora in poi, con questo titolo, pubblicherò immediatamente le più recenti informazioni che ricevo dagli Elohim riguardo a ciò che sta succedendo sulla Terra nell’ambito dei servizi più segreti dei vari governi. Coloro che governano questo pianeta devono sapere che gli Elohim ci osservano e sanno tutto. Nessuna informazione top secret e nessun segreto di stato da parte di qualunque governo può essere loro nascosto".
Egli ha affermato di aver ricevuto le seguenti informazioni direttamente dagli Elohim:
"Membri del governo israeliano, al fine di contrastare la diffusa simpatia esistente nel mondo verso Gaza e le sofferenze dei Palestinesi, stanno pensando di organizzare un attacco sotto falsa bandiera a Tel Aviv o Gerusalemme, durante il quale una potente bomba ucciderà migliaia di cittadini israeliani. La colpa verrà poi addossata ad un terrorista palestinese, in realtà un paziente psichiatrico manipolato con le più recenti tecniche di controllo mentale, per fargli credere di aver ricevuto ordini diretti dal suo dio".
"A quel punto uomini degli stessi servizi segreti israeliani, mascherati da membri di Hamas, gli forniranno un enorme quantitativo di esplosivo e gli daranno accesso al luogo dell' "attacco terroristico", probabilmente uno stadio sportivo o un altro evento in grado di radunare migliaia di persone".
"Questi alti funzionari del governo israeliano sono disposti a sacrificare migliaia di loro concittadini allo scopo di fermare il mondo dal parteggiare per i Palestinesi di Gaza, e dare quindi il via ad un nuovo devastante attacco genocida contro di essi, a cui seguirebbe un'evacuazione forzata di tutti i sopravvissuti "per la loro stessa protezione" verso un paese Arabo alleato che possa accoglierli, e l’annessione totale di tutti i loro territori ad Israele".
Il 22 agosto, Rael ha trasmesso una rivelazione aggiuntiva:
"Visto che Israele controlla la maggior parte delle forniture d’acqua nei territori Palestinesi, l’esercito Israeliano sta studiando la possibilità di avvelenare quest’acqua con malattie altamente contagiose. Quindi, dopo l’insorgenza di un focolaio epidemico che ucciderà migliaia di persone, l’esercito Israeliano verrà inviato per "aiutare la popolazione" con medicine e vaccini inefficaci creati ad hoc, per dare un’immagine positiva di Israele come “salvatore” del povero popolo palestinese, mentre in realtà sta mettendo in atto un vero e proprio genocidio mascherato da focolaio di malattie conosciute. In realtà si tratterà di una malattia concepita dall’uomo ma che genererà gli stessi sintomi di malattie ben conosciute, e i media propagheranno la bugia ufficiale senza fare nessuna inchiesta".
"Il solo timore dell’esercito d’Israele è che certi batteri o patologie possano divenire trasmissibili per via aerea, e questo potrebbe uccidere anche molti cittadini israeliani. Essi stanno lavorando su un vaccino che dovrebbe diventare obbligatorio per i cittadini israeliani e che verrà presumibilmente creato per proteggerli da focolai epidemici ben conosciuti in Palestina, mentre in effetti verrà specificamente ideato per prevenire questa malattia creata dall’uomo. E questo vaccino sarà diverso da quello inefficace che verrà somministrato ai Palestinesi. Tutti i Palestinesi dovrebbero astenersi dal bere l’acqua fornita da Israele, e preferire le piccole quantità d’acqua di origine palestinese o quella in bottiglia".
Rael ha anche riferito che i piani di guerra batteriologica non si limitano soltanto al Medio Oriente:
"Gli eserciti di Stati Uniti, Israele e di qualche altro paese della NATO, stanno lavorando ad un progetto top secret di genocidio batteriologico a livello mondiale, e questo senza alcuna dichiarazione di guerra. Il loro progetto è quello di diffondere malattie create dall’uomo che uccideranno tutta la popolazione non-bianca e non-ebraica. La diffusione è molto semplice da attuare, poiché il materiale può essere spedito facilmente ed in piccole quantità assieme a partite di normale cibo o altre materie prime. L’agente batteriologico potrà colpire soltanto la popolazione non-bianca o non-ebraica. Esiste però una piccola problematica da risolvere per il governo israeliano, visto che la maggioranza dei Palestinesi sono in realtà veri ebrei dal punto di vista genetico, poiché i loro antenati erano ebrei. Al contrario, la maggior parte degli Israeliani non hanno i tratti genetici dei veri ebrei poiché in realtà discendono da genti dell’Europa centrale che si sono convertite al giudaismo".
"La soluzione, che però si rivela più difficoltosa, sarebbe quella di avere a disposizione una malattia che uccida tutti, ma la cosa richiede che l’intera popolazione bianca ed ebraica venga vaccinata. Evidentemente questa vaccinazione verrebbe mascherata come prevenzione per malattie ben conosciute, quali colera o febbre tifoide, ecc... La popolazione bianca e quella ebraica verrebbero forzatamente ed obbligatoriamente vaccinate con il pretesto di proteggere l’Umanità".
"Un falso vaccino (inefficace) verrebbe inviato, sotto la maschera dell’ “atto umanitario”, a tutte le nazioni non-bianche e potrebbe contenere alcuni principi attivi che renderebbero la malattia ancora più letale. Gli eserciti di Stati Uniti ed Israele hanno già iniziato a testare queste “armi” in Africa, e, molto recentemente, in Siria, e testeranno anche le vere e le false medicine. Lo scopo ultimo di Stati Uniti, Israele ed altri paesi della NATO, è un mondo senza neri, arabi e asiatici, dove essi potrebbero costruire un nuovo impero senza venire disturbati da alcuna popolazione locale e senza giungere ad una guerra nucleare che rischierebbe di distruggere il pianeta intero".
Il Movimento Raeliano pone ufficialmente termine al proprio appoggio al sionismo
LAS VEGAS, 7 AGOSTO – Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale (MRI), ha diffuso un messaggio ufficiale ricevuto lo scorso 6 agosto direttamente da Jahvé, il massimo esponente della civiltà degli Elohim, gli scienziati extraterrestri che hanno creato la vita sulla Terra.
Secondo una dichiarazione rilasciata oggi dal MRI, la parte essenziale di questo messaggio risiede nel fatto che la protezione concessa in passato dagli Elohim al popolo ebraico è stata revocata.
Di seguito, una parte del messaggio che Jahvé ha indirizzato agli Ebrei per mezzo del suo Profeta, Rael:
“Voi avete tradito tutti i valori esemplari dell’Ebraismo, rubando terre e case che non vi appartengono e soprattutto non rispettando il mio più importante comandamento ‘Non ucciderai’. Avete inoltre accumulato armi atomiche capaci di uccidere in una sola volta milioni di persone e in grado di scatenare una guerra mondiale che distruggerebbe tutta la nostra creazione”.
Rael ha poi riportato la richiesta da parte di Jahvé affinché gli Ebrei lascino la Palestina:
“Di conseguenza, a partire da oggi la protezione che noi [Elohim] avevamo concesso ad Israele è totalmente soppressa e chiedo a tutti i veri Ebrei di lasciare al più presto la terra di Palestina”.
Secondo Rael, il messaggio del 6 agosto vuole ricordare al popolo ebraico i motivi per cui era stata loro garantita la protezione di cui hanno goduto fino a oggi, citando le seguenti parole di Jahvé:
“Avevamo concesso questa protezione nella speranza che la ragione e il rispetto per l’Ebraismo avrebbero incoraggiato questa promettente nazione a permettere al popolo palestinese di ritornare nelle sue case e nelle sue terre, in uno Stato multirazziale e multiculturale che sarebbe stato un esempio per tutta l’Umanità oltre che un faro spirituale per le tre grandi religioni monoteiste, anche grazie alla costruzione dell’Ambasciata, il Terzo Tempio delle Scritture, dove noi saremmo ritornati.
Invece, il ‘popolo dalla dura cervice’, che era appena sfuggito ai campi di concentramento e al genocidio nazista, si è intestardito ancora di più, ha disprezzato il nostro Profeta [Rael] e la sua richiesta d’Ambasciata, ha creato dei campi di concentramento per i Palestinesi ai quali ha rubato le terre e le case, ha bombardato quel campo di concentramento che è Gaza ed ha persino pianificato una soluzione finale che mira al genocidio dei Palestinesi.
La nostra protezione è dunque terminata e i veri Ebrei sono ancora una volta condannati ad una nuova diaspora, a vivere presso le altre nazioni della Terra, rifiutando d’impugnare le armi in favore di una qualsiasi nazione e facendo beneficiare tutte le nazioni del proprio genio e della propria creatività”.
Rael ha poi dichiarato che il nuovo messaggio di Jahvé affermava quanto segue:
“I soli veri Ebrei sono necessariamente anti-sionisti e ci congratuliamo con gli Ebrei religiosi che hanno rifiutato il sionismo e hanno già lasciato Israele. I veri Ebrei sono ormai i Raeliani, i soli che vogliono fisicamente costruire un’Ambasciata per il nostro ritorno, e non su delle terre rubate. Chiediamo a tutti gli Ebrei di lasciare Israele il più velocemente possibile, di convertirsi al Raelismo e di sostenere i Palestinesi, che per la maggior parte sono effettivamente i discendenti dei veri Ebrei convertiti all’Islam molto tempo fa. E vedere dei falsi Ebrei venuti dall’Europa massacrare i discendenti degli Ebrei che vivevano in Israele nei tempi biblici è un crimine disgustoso”.
Jahvé ha poi aggiunto:
“Andate in tutto il mondo a portare i magnifici valori dell’Ebraismo Raeliano, un Ebraismo di pace e tolleranza, un Ebraismo anti-razzista, un Ebraismo mondialista che mira ad unire tutte le nazioni in un governo mondiale, un Ebraismo anti-militarista, un Ebraismo che incoraggia la distruzione immediata ed unilaterale di tutte le armi di distruzione di massa, un Ebraismo pro-scienza che favorisce la genetica e l’esplorazione spaziale, e soprattutto un Ebraismo che lavora principalmente per la costruzione del Terzo Tempio, la nostra Ambasciata, dove ritorneremo ufficialmente per consolidare una pace duratura tra tutti i popoli e dove tutti i grandi Profeti ritorneranno insieme a noi per testimoniare e distruggere tutti i miti che sono stati creati dalle religioni che dividono”.
Infine, il messaggio di Jahvé conteneva questo esplicito avvertimento per ogni Ebreo israeliano:
“Ebreo, lascia Israele il più velocemente possibile e fallo ‘senza voltarti’ se non vuoi essere ‘trasformato in una statua di sale’ come è già successo a Sodoma e Gomorra, e sostieni il Messia annunciato: Rael”.
Secondo una dichiarazione rilasciata oggi dal MRI, la parte essenziale di questo messaggio risiede nel fatto che la protezione concessa in passato dagli Elohim al popolo ebraico è stata revocata.
Di seguito, una parte del messaggio che Jahvé ha indirizzato agli Ebrei per mezzo del suo Profeta, Rael:
“Voi avete tradito tutti i valori esemplari dell’Ebraismo, rubando terre e case che non vi appartengono e soprattutto non rispettando il mio più importante comandamento ‘Non ucciderai’. Avete inoltre accumulato armi atomiche capaci di uccidere in una sola volta milioni di persone e in grado di scatenare una guerra mondiale che distruggerebbe tutta la nostra creazione”.
Rael ha poi riportato la richiesta da parte di Jahvé affinché gli Ebrei lascino la Palestina:
“Di conseguenza, a partire da oggi la protezione che noi [Elohim] avevamo concesso ad Israele è totalmente soppressa e chiedo a tutti i veri Ebrei di lasciare al più presto la terra di Palestina”.
Secondo Rael, il messaggio del 6 agosto vuole ricordare al popolo ebraico i motivi per cui era stata loro garantita la protezione di cui hanno goduto fino a oggi, citando le seguenti parole di Jahvé:
“Avevamo concesso questa protezione nella speranza che la ragione e il rispetto per l’Ebraismo avrebbero incoraggiato questa promettente nazione a permettere al popolo palestinese di ritornare nelle sue case e nelle sue terre, in uno Stato multirazziale e multiculturale che sarebbe stato un esempio per tutta l’Umanità oltre che un faro spirituale per le tre grandi religioni monoteiste, anche grazie alla costruzione dell’Ambasciata, il Terzo Tempio delle Scritture, dove noi saremmo ritornati.
Invece, il ‘popolo dalla dura cervice’, che era appena sfuggito ai campi di concentramento e al genocidio nazista, si è intestardito ancora di più, ha disprezzato il nostro Profeta [Rael] e la sua richiesta d’Ambasciata, ha creato dei campi di concentramento per i Palestinesi ai quali ha rubato le terre e le case, ha bombardato quel campo di concentramento che è Gaza ed ha persino pianificato una soluzione finale che mira al genocidio dei Palestinesi.
La nostra protezione è dunque terminata e i veri Ebrei sono ancora una volta condannati ad una nuova diaspora, a vivere presso le altre nazioni della Terra, rifiutando d’impugnare le armi in favore di una qualsiasi nazione e facendo beneficiare tutte le nazioni del proprio genio e della propria creatività”.
Rael ha poi dichiarato che il nuovo messaggio di Jahvé affermava quanto segue:
“I soli veri Ebrei sono necessariamente anti-sionisti e ci congratuliamo con gli Ebrei religiosi che hanno rifiutato il sionismo e hanno già lasciato Israele. I veri Ebrei sono ormai i Raeliani, i soli che vogliono fisicamente costruire un’Ambasciata per il nostro ritorno, e non su delle terre rubate. Chiediamo a tutti gli Ebrei di lasciare Israele il più velocemente possibile, di convertirsi al Raelismo e di sostenere i Palestinesi, che per la maggior parte sono effettivamente i discendenti dei veri Ebrei convertiti all’Islam molto tempo fa. E vedere dei falsi Ebrei venuti dall’Europa massacrare i discendenti degli Ebrei che vivevano in Israele nei tempi biblici è un crimine disgustoso”.
Jahvé ha poi aggiunto:
“Andate in tutto il mondo a portare i magnifici valori dell’Ebraismo Raeliano, un Ebraismo di pace e tolleranza, un Ebraismo anti-razzista, un Ebraismo mondialista che mira ad unire tutte le nazioni in un governo mondiale, un Ebraismo anti-militarista, un Ebraismo che incoraggia la distruzione immediata ed unilaterale di tutte le armi di distruzione di massa, un Ebraismo pro-scienza che favorisce la genetica e l’esplorazione spaziale, e soprattutto un Ebraismo che lavora principalmente per la costruzione del Terzo Tempio, la nostra Ambasciata, dove ritorneremo ufficialmente per consolidare una pace duratura tra tutti i popoli e dove tutti i grandi Profeti ritorneranno insieme a noi per testimoniare e distruggere tutti i miti che sono stati creati dalle religioni che dividono”.
Infine, il messaggio di Jahvé conteneva questo esplicito avvertimento per ogni Ebreo israeliano:
“Ebreo, lascia Israele il più velocemente possibile e fallo ‘senza voltarti’ se non vuoi essere ‘trasformato in una statua di sale’ come è già successo a Sodoma e Gomorra, e sostieni il Messia annunciato: Rael”.
Rael supporta la svastica disegnata su un campo di calcio croato
LAS VEGAS, 26 LUGLIO - Dopo che l'organo di governo del calcio europeo ha deciso di punire la Federcalcio croata (HNS) a causa di una svastica apparsa sul prato del campo di gioco durante una partita contro l'Italia per la qualificazione ad Euro 2016 , Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano, ha inviato una lettera di sostegno al Presidente della Federazione Calcio Croata.
"A nome del Movimento Raeliano, sostengo il vostro diritto di mostrare una svastica senza essere puniti per questo. Oltre 1,5 miliardi di indù e buddisti in tutto il mondo utilizzano questo simbolo che esprime valori di pace e armonia e che è raffigurato sia nella loro iconografia religiosa che sulle facciate dei loro templi".
Rael ha anche scritto una lettera di protesta presso l'Unione Europea delle Federazioni Calcistiche (UEFA).
La Guida Raeliana Thomas Kaenzig, che è anche presidente dell'associazione Proswastika Alliance, ha così commentato:
"Vietando o punendo l'uso della svastica in Europa, le autorità aggiungono ulteriore negatività a questo simbolo, il cui vero significato è stato completamente distorto dai nazisti. Ripristinare il suo vero significato è l'unico modo per impedire che lo si utilizzi ancora una volta negativamente".
Kaenzig incolpa i media per l'escalation della controversia.
"Dichiarare che esiste un intento razzista dietro ad una svastica disegnata su un campo di calcio serve solo a fare maggior audience. La svastica è un simbolo antico e onorato in molti luoghi, ovunque nel mondo. Molte culture venerano questo simbolo da molto tempo prima della nascita del Nazismo. Fino alla metà del 20° secolo, ha avuto solo significati positivi, tra cui quello di buona fortuna."
La decisione della UEFA è anche discriminatoria, afferma Kaenzig.
"Se la squadra croata avesse mostrato una croce sul campo, avrebbe ricevuto tutta questa pubblicità negativa e perso dei punti?", si chiede Kaenzig .
"Ovviamente no! Gli indù, i buddisti e i raeliani, che rappresento all'interno della Proswastika Alliance, sono giustamente arrabbiati per le ripetute offese lanciate contro il loro simbolo. Stiamo chiedendo il rispetto dei nostri valori e credenze, e desideriamo che la svastica possa essere mostrata senza più subire sanzioni. Vogliamo educare l'opinione pubblica circa la lunga storia pre-nazista di questo simbolo, in modo che nessuno possa mai più usarlo se non per il suo significato originale di pace e armonia".
Raeliani di tutta Europa sono attesi in Croazia la prossima settimana per la loro annuale Università della Felicità.
"Delle svastiche saranno mostrate pubblicamente, insieme alla spiegazione del loro significato reale e pacifico ", ha annunciato Kaenzig.
Per maggiori informazioni riguardo alle azioni organizzate nel mondo per riabilitare la svastica, consultate il sito web ufficiale della ProSwastika Alliance: www.proswastika.org.
"A nome del Movimento Raeliano, sostengo il vostro diritto di mostrare una svastica senza essere puniti per questo. Oltre 1,5 miliardi di indù e buddisti in tutto il mondo utilizzano questo simbolo che esprime valori di pace e armonia e che è raffigurato sia nella loro iconografia religiosa che sulle facciate dei loro templi".
Rael ha anche scritto una lettera di protesta presso l'Unione Europea delle Federazioni Calcistiche (UEFA).
La Guida Raeliana Thomas Kaenzig, che è anche presidente dell'associazione Proswastika Alliance, ha così commentato:
"Vietando o punendo l'uso della svastica in Europa, le autorità aggiungono ulteriore negatività a questo simbolo, il cui vero significato è stato completamente distorto dai nazisti. Ripristinare il suo vero significato è l'unico modo per impedire che lo si utilizzi ancora una volta negativamente".
Kaenzig incolpa i media per l'escalation della controversia.
"Dichiarare che esiste un intento razzista dietro ad una svastica disegnata su un campo di calcio serve solo a fare maggior audience. La svastica è un simbolo antico e onorato in molti luoghi, ovunque nel mondo. Molte culture venerano questo simbolo da molto tempo prima della nascita del Nazismo. Fino alla metà del 20° secolo, ha avuto solo significati positivi, tra cui quello di buona fortuna."
La decisione della UEFA è anche discriminatoria, afferma Kaenzig.
"Se la squadra croata avesse mostrato una croce sul campo, avrebbe ricevuto tutta questa pubblicità negativa e perso dei punti?", si chiede Kaenzig .
"Ovviamente no! Gli indù, i buddisti e i raeliani, che rappresento all'interno della Proswastika Alliance, sono giustamente arrabbiati per le ripetute offese lanciate contro il loro simbolo. Stiamo chiedendo il rispetto dei nostri valori e credenze, e desideriamo che la svastica possa essere mostrata senza più subire sanzioni. Vogliamo educare l'opinione pubblica circa la lunga storia pre-nazista di questo simbolo, in modo che nessuno possa mai più usarlo se non per il suo significato originale di pace e armonia".
Raeliani di tutta Europa sono attesi in Croazia la prossima settimana per la loro annuale Università della Felicità.
"Delle svastiche saranno mostrate pubblicamente, insieme alla spiegazione del loro significato reale e pacifico ", ha annunciato Kaenzig.
Per maggiori informazioni riguardo alle azioni organizzate nel mondo per riabilitare la svastica, consultate il sito web ufficiale della ProSwastika Alliance: www.proswastika.org.
Le recenti dichiarazioni di alcuni scienziati confermano le rivelazioni fatte da Rael
Ancora una volta, le recenti dichiarazioni di alcuni scienziati confermano le rivelazioni fatte da Rael fin dal 1973, anno in cui egli è stato contattato dal rappresentante ufficiale della civiltà extraterrestre degli Elohim (1), coloro che sono all'origine della creazione scientifica della vita sulla Terra.
"A seguito di questo storico incontro avvenuto il 13 Dicembre 1973, Rael - fondatore e leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale - descrive nei suoi testi come ogni forma di vita sulla Terra, incluso l’essere umano, sia stata creata scientificamente grazie ad una perfetta padronanza dell’ingegneria genetica. Nel 1973 il concetto di una creazione scientifica all'origne della vita sulla Terra appariva semplicemente impensabile; tuttavia, nel corso degli anni, il susseguirsi di numerose scoperte scientifiche hanno contribuito a relegare l'evoluzionismo ed il creazionismo alla stregua di credenze dogmatiche vecchio stile", ha dichiarato Princess Loona, portavoce del Movimento Raeliano in Europa.
"Solo 40 anni fa, la possibilità di estendere l’aspettativa di vita, il trasferimento della memoria, l'accesso ad una vita eterna biologica o virtuale, i viaggi nello spazio alla velocità della luce, la soppressione del lavoro umano grazie al diffuso sviluppo della robotica, tutto questo sembrava fantasia, mentre oggi gli scienziati stanno seriamente prendendo in considerazione queste possibilità, arrivando a confermare le rivelazioni fatte da Rael in quel periodo", ha spiegato la portavoce.
La presentazione realizzata dalla dott.ssa Hannah Critchlow all'Università di Cambridge lo scorso 23 maggio in occasione dell’Hay Festival, conferma ciò che scrisse Rael a proposito della possibilità di effettuare il trasferimento di cervello umano in un computer. Infatti, ella afferma che, se avessimo un computer abbastanza potente (in grado di riprodurre 100 sestilioni (2) di connessioni), sarebbe possibile vivere eternamente all’interno di esso. "Quindi, vivere all’interno di una macchina è senza dubbio possibile secondo Hannah Critchlow", riferisce l'Huffington Post lo scorso 27 maggio. La stessa rivista menziona anche il neuroscienziato Randal Koene, che già nel 2014 presentò un lavoro sulla "possibilità di trasferire il suo cervello in un computer".
La possibilità di eseguire il trasferimento della personalità psichica, seriamente presa in considerazione dai migliori scienziati, conferma le informazioni trasmesse da Rael nel 1975 nel suo libro intitolato ''Il Messaggio degli Extraterrestri '', in cui ha descritto un esperimento di ri-creazione di un essere umano: "Da una foto possiamo solo realizzare una replica priva di personalità psichica, mentre da una cellula come quella che abbiamo prelevato dal suo osso frontale, possiamo realizzare una replica totale dell'individuo a cui quella cellula appartiene, con i suoi ricordi, la sua personalità, il suo carattere, ecc.".
Nel suo libro ''Sì alla clonazione umana'', pubblicato nel 2001, Rael sviluppa questo concetto di trasferimento della personalità all’interno di un computer. "La possibilità di effettuare l'upload (o il download) di tutta la memoria e la personalità di un individuo in un computer, potrebbe estendere la durata della vita in eterno. Vi svegliereste all’interno di un computer avendo coscienza di voi stessi, con tutti i vostri ricordi e ciò che fa di voi ciò che siete. Grazie ad una rete di computer, sarebbe possibile comunicare con altre persone che vivono in altri computer (...). Dotando queste macchine di estensioni sensoriali come telecamere, microfoni, sensori di odori o sapori, sarebbe possibile comunicare con l'ambiente esterno al pari di un essere biologico. Inoltre, fornendo questo computer di protesi meccaniche, sarebbe possibile muoversi fisicamente e interagire con l'ambiente circostante".
Per maggiori informazioni sulle rivelazioni scientifiche ricevute 40 anni fa da Rael e confermate oggi dalla scienza, consultare il sito Internet: www.rael.org
(1) Il termine "Elohim" è un termine plurale che significa in ebraico antico "coloro che sono venuti dal cielo"
(2) sestilioni: mille miliardi di miliardi, cioè 10 elevato alla 21, oppure 1 seguito da 21 zeri
"A seguito di questo storico incontro avvenuto il 13 Dicembre 1973, Rael - fondatore e leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale - descrive nei suoi testi come ogni forma di vita sulla Terra, incluso l’essere umano, sia stata creata scientificamente grazie ad una perfetta padronanza dell’ingegneria genetica. Nel 1973 il concetto di una creazione scientifica all'origne della vita sulla Terra appariva semplicemente impensabile; tuttavia, nel corso degli anni, il susseguirsi di numerose scoperte scientifiche hanno contribuito a relegare l'evoluzionismo ed il creazionismo alla stregua di credenze dogmatiche vecchio stile", ha dichiarato Princess Loona, portavoce del Movimento Raeliano in Europa.
"Solo 40 anni fa, la possibilità di estendere l’aspettativa di vita, il trasferimento della memoria, l'accesso ad una vita eterna biologica o virtuale, i viaggi nello spazio alla velocità della luce, la soppressione del lavoro umano grazie al diffuso sviluppo della robotica, tutto questo sembrava fantasia, mentre oggi gli scienziati stanno seriamente prendendo in considerazione queste possibilità, arrivando a confermare le rivelazioni fatte da Rael in quel periodo", ha spiegato la portavoce.
La presentazione realizzata dalla dott.ssa Hannah Critchlow all'Università di Cambridge lo scorso 23 maggio in occasione dell’Hay Festival, conferma ciò che scrisse Rael a proposito della possibilità di effettuare il trasferimento di cervello umano in un computer. Infatti, ella afferma che, se avessimo un computer abbastanza potente (in grado di riprodurre 100 sestilioni (2) di connessioni), sarebbe possibile vivere eternamente all’interno di esso. "Quindi, vivere all’interno di una macchina è senza dubbio possibile secondo Hannah Critchlow", riferisce l'Huffington Post lo scorso 27 maggio. La stessa rivista menziona anche il neuroscienziato Randal Koene, che già nel 2014 presentò un lavoro sulla "possibilità di trasferire il suo cervello in un computer".
La possibilità di eseguire il trasferimento della personalità psichica, seriamente presa in considerazione dai migliori scienziati, conferma le informazioni trasmesse da Rael nel 1975 nel suo libro intitolato ''Il Messaggio degli Extraterrestri '', in cui ha descritto un esperimento di ri-creazione di un essere umano: "Da una foto possiamo solo realizzare una replica priva di personalità psichica, mentre da una cellula come quella che abbiamo prelevato dal suo osso frontale, possiamo realizzare una replica totale dell'individuo a cui quella cellula appartiene, con i suoi ricordi, la sua personalità, il suo carattere, ecc.".
Nel suo libro ''Sì alla clonazione umana'', pubblicato nel 2001, Rael sviluppa questo concetto di trasferimento della personalità all’interno di un computer. "La possibilità di effettuare l'upload (o il download) di tutta la memoria e la personalità di un individuo in un computer, potrebbe estendere la durata della vita in eterno. Vi svegliereste all’interno di un computer avendo coscienza di voi stessi, con tutti i vostri ricordi e ciò che fa di voi ciò che siete. Grazie ad una rete di computer, sarebbe possibile comunicare con altre persone che vivono in altri computer (...). Dotando queste macchine di estensioni sensoriali come telecamere, microfoni, sensori di odori o sapori, sarebbe possibile comunicare con l'ambiente esterno al pari di un essere biologico. Inoltre, fornendo questo computer di protesi meccaniche, sarebbe possibile muoversi fisicamente e interagire con l'ambiente circostante".
Per maggiori informazioni sulle rivelazioni scientifiche ricevute 40 anni fa da Rael e confermate oggi dalla scienza, consultare il sito Internet: www.rael.org
(1) Il termine "Elohim" è un termine plurale che significa in ebraico antico "coloro che sono venuti dal cielo"
(2) sestilioni: mille miliardi di miliardi, cioè 10 elevato alla 21, oppure 1 seguito da 21 zeri
Rael plaude all'iniziativa di yoga a partecipazione di massa che si è svolta in India e sollecita israeliani, palestinesi e americani a parteciparvi.
LAS VEGAS, 22 GIUGNO – Rael, leader spirituale e fondatore del Movimento Raeliano Internazionale (MRI), ha fatto pervenire oggi il proprio entusiastico sostegno ad un programma mondiale di yoga a partecipazione di massa dopo aver appreso che questo evento si sarebbe svolto il 21 giugno a Delhi, in India, dove il Primo ministro Narendra Modi ha guidato decine di migliaia di persone alla pratica di alcuni esercizi di yoga. L'iniziativa si è guadagnata la menzione nel Guinness dei primati per il maggior numero di partecipanti ad un corso di yoga mai tenuto in un sol luogo. Altre iniziative simili hanno avuto luogo in centinaia di altre città in India, con la partecipazione di milioni di persone.
"Che meravigliosa iniziativa!", ha dichiarato Rael in una dichiarazione rilasciata questa mattina dal MRI, aggiungendo di essere particolarmente lieto di sapere che membri delle forze armate e della polizia erano presenti tra i 35.000 partecipanti.
"È fantastico vedere che anche l’esercito indiano ha partecipato a questo evento", ha detto. L'esercito americano dovrebbe fare la stessa cosa, così come israeliani e palestinesi dovrebbero parteciparvi insieme".
Il ministro Narendra Modi, che pratica yoga tutti i giorni, ha fatto richiesta alle Nazioni Unite perché si dichiari il 21 Giugno "Giornata Internazionale dello Yoga".
Rael concorda sul fatto che l'evento debba essere celebrato a livello mondiale per promuovere l'armonia e la pace.
"Portare la pace interiore ad ogni essere umano porta la pace nel mondo", ha concluso.
"Che meravigliosa iniziativa!", ha dichiarato Rael in una dichiarazione rilasciata questa mattina dal MRI, aggiungendo di essere particolarmente lieto di sapere che membri delle forze armate e della polizia erano presenti tra i 35.000 partecipanti.
"È fantastico vedere che anche l’esercito indiano ha partecipato a questo evento", ha detto. L'esercito americano dovrebbe fare la stessa cosa, così come israeliani e palestinesi dovrebbero parteciparvi insieme".
Il ministro Narendra Modi, che pratica yoga tutti i giorni, ha fatto richiesta alle Nazioni Unite perché si dichiari il 21 Giugno "Giornata Internazionale dello Yoga".
Rael concorda sul fatto che l'evento debba essere celebrato a livello mondiale per promuovere l'armonia e la pace.
"Portare la pace interiore ad ogni essere umano porta la pace nel mondo", ha concluso.
Rael sostiene le controverse linee guida dell’UNESCO riguardo ad una precoce educazione sessuale fin dalla prima infanzia
LAS VEGAS, 5 giugno - Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano, rinnova il proprio sostegno alla relazione dell’UNESCO (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura) in merito a una precoce educazione sessuale impartita fin dalla prima infanzia. Il documento sarà rilasciato entro la fine di luglio ai governi, agli enti locali e agli enti formativi in tutto il mondo.
Nel 2009, quando la pubblicazione iniziale del rapporto sollevò la protesta internazionale, Rael si schierò a suo favore.
"Questo accurato documento scientifico esprime esattamente i valori insegnati dalla filosofia del Movimento Raeliano", dichiarò in un secondo momento.
Ora che la versione finale del rapporto è ormai pronta per la distribuzione a livello internazionale, Rael ha ribadito ancora una volta il proprio supporto all’iniziativa con un comunicato diffuso oggi dal Movimento Raeliano Internazionale (MRI).
"Queste meravigliose raccomandazioni scientifiche sono perfettamente in linea con gli insegnamenti raeliani, cosi come ci sono stati trasmessi dagli scienziati extraterrestri che ci hanno creato", ha detto. "Ciò dovrebbe definitivamente zittire coloro che hanno criticato il Movimento Raeliano, affermando che la nostra proposta di un’educazione sessuale universale promuove la pedofilia".
"I Raeliani vengono spesso criticati per la loro posizione radicale in merito all’educazione sessuale", ha spiegato Brigitte Boisselier, portavoce del MRI e PhD. "Ma questo rapporto dell'UNESCO si basa su 80 diversi studi condotti da esperti in vari campi scientifici e tutti concordano con noi sul fatto che i bambini dovrebbero ricevere una precoce educazione sessuale e informazioni inerenti la masturbazione fin dai primi anni della loro vita, allo scopo di prevenire malattie sessuali e abusi. Siamo entusiasti all’idea che degli esperti di riconosciuta fama e l’UNESCO abbiano ridotto al silenzio i nostri critici, sostenendo la nostra posizione".
I Raeliani hanno in programma di organizzare una campagna mondiale per promuovere le conclusioni contenute nella relazione dell'UNESCO.
"Faremo in modo che le nostre azioni coincidano con la pubblicazione ufficiale del rapporto", ha detto la Boisselier.
Clemence Linard, educatrice sessuale e Guida raeliana, ne conviene.
"La nostra campagna mirerà a contrastare le reazioni conservatrici, spiegando i benefici che una precoce educazione sessuale può apportare", ha detto. "Nascondere la realtà ai bambini conduce sempre a traumi o devianze. La missione raeliana è quella di accrescere la consapevolezza circa l’origine dei traumi, tra cui possiamo annoverare la credenza nel mito di Dio, la credenza in nostri antenati scimmieschi, l’idea che il sesso sia qualcosa di sporco e che alcune parti del corpo debbano essere nascoste. Questo rapporto dell'UNESCO è l'occasione perfetta per confutare queste dannose credenze e ridurre il trauma cagionato a così tanti bambini piccoli quando viene loro proibito di toccare i propri genitali. Alcuni di loro sono anche vittime di mutilazioni genitali, cosa che rende doloroso anche il solo toccarsi. Questa relazione dell'UNESCO è una questione prioritaria per tutta l'umanità".
Nel 2009, quando la pubblicazione iniziale del rapporto sollevò la protesta internazionale, Rael si schierò a suo favore.
"Questo accurato documento scientifico esprime esattamente i valori insegnati dalla filosofia del Movimento Raeliano", dichiarò in un secondo momento.
Ora che la versione finale del rapporto è ormai pronta per la distribuzione a livello internazionale, Rael ha ribadito ancora una volta il proprio supporto all’iniziativa con un comunicato diffuso oggi dal Movimento Raeliano Internazionale (MRI).
"Queste meravigliose raccomandazioni scientifiche sono perfettamente in linea con gli insegnamenti raeliani, cosi come ci sono stati trasmessi dagli scienziati extraterrestri che ci hanno creato", ha detto. "Ciò dovrebbe definitivamente zittire coloro che hanno criticato il Movimento Raeliano, affermando che la nostra proposta di un’educazione sessuale universale promuove la pedofilia".
"I Raeliani vengono spesso criticati per la loro posizione radicale in merito all’educazione sessuale", ha spiegato Brigitte Boisselier, portavoce del MRI e PhD. "Ma questo rapporto dell'UNESCO si basa su 80 diversi studi condotti da esperti in vari campi scientifici e tutti concordano con noi sul fatto che i bambini dovrebbero ricevere una precoce educazione sessuale e informazioni inerenti la masturbazione fin dai primi anni della loro vita, allo scopo di prevenire malattie sessuali e abusi. Siamo entusiasti all’idea che degli esperti di riconosciuta fama e l’UNESCO abbiano ridotto al silenzio i nostri critici, sostenendo la nostra posizione".
I Raeliani hanno in programma di organizzare una campagna mondiale per promuovere le conclusioni contenute nella relazione dell'UNESCO.
"Faremo in modo che le nostre azioni coincidano con la pubblicazione ufficiale del rapporto", ha detto la Boisselier.
Clemence Linard, educatrice sessuale e Guida raeliana, ne conviene.
"La nostra campagna mirerà a contrastare le reazioni conservatrici, spiegando i benefici che una precoce educazione sessuale può apportare", ha detto. "Nascondere la realtà ai bambini conduce sempre a traumi o devianze. La missione raeliana è quella di accrescere la consapevolezza circa l’origine dei traumi, tra cui possiamo annoverare la credenza nel mito di Dio, la credenza in nostri antenati scimmieschi, l’idea che il sesso sia qualcosa di sporco e che alcune parti del corpo debbano essere nascoste. Questo rapporto dell'UNESCO è l'occasione perfetta per confutare queste dannose credenze e ridurre il trauma cagionato a così tanti bambini piccoli quando viene loro proibito di toccare i propri genitali. Alcuni di loro sono anche vittime di mutilazioni genitali, cosa che rende doloroso anche il solo toccarsi. Questa relazione dell'UNESCO è una questione prioritaria per tutta l'umanità".
Sarà proprio l’Italia a dare l’autorizzazione per la costruzione della prima Ambasciata extraterrestre? La richiesta ufficiale verrà presentata nei prossimi giorni al Governo italiano.
Sabato 4 aprile, una delegazione del Movimento Raeliano presenterà anche al governo italiano la richiesta ufficiale per la costruzione dell’Ambasciata che servirà ad accogliere sulla Terra i rappresentanti di una civiltà extraterrestre. Questo nell'ambito di un'iniziativa internazionale denominata ET-Embassy Day, in cui delegazioni raeliane presenteranno la stessa richiesta ai governi di varie nazioni sui 5 continenti.
La documentazione comprende due sezioni principali. La prima è la richiesta di concessione di un terreno della grandezza di circa quattro chilometri quadrati sul quale erigere la struttura, mentre la seconda è la richiesta dello statuto di extraterritorialità, condizione di cui gode ogni ambasciata del pianeta.
L’iniziativa verrà presentata nei dettagli in occasione della CONFERENZA STAMPA che si terrà a partire dalle ore 16.00 di sabato 4 aprile, presso la sala Quirinale del Centro Congressi Cavour, sito in via Cavour n. 50 – ROMA, dove sarà esposto un plastico in scala ridotta dell’Ambasciata e illustrato il dossier relativo al progetto.
A seguire, avrà luogo una conferenza aperta al pubblico con inizio a partire dalle ore 18.00
"È arrivato il momento di preparare il ritorno sulla Terra dei nostri Creatori e di accoglierli per ciò che essi sono realmente", ha dichiarato Marco Franceschini, responsabile per l'Italia del Movimento Raeliano. "Gli antichi Dei venerati dai nostri antenati sono in realtà uomini e donne come noi, molto progrediti scientificamente ed abitanti di un lontano pianeta della nostra galassia".
I miti e gli antichi testi di tutto il mondo fanno riferimento a questi esseri provenienti dal cielo e a come essi crearono la vita sulla Terra. Tutte le grandi religioni hanno previsto che un giorno sarebbero ritornati. Quel momento è ormai giunto.
"Questi extraterrestri sanno che il loro ritorno può costituire l'unica possibilità di salvezza che ancora rimane all'Umanità, vista la crescente aggressività che dimostriamo ogni giorno verso i nostri simili e il pianeta che ci ospita", spiega Franceschini. "Per questo motivo, la costruzione della loro Ambasciata è oggi diventata una priorità. Ci piacerebbe che fosse proprio l'Italia a realizzare questo progetto di capitale importanza per la nostra stessa sopravvivenza, considerando il fatto che il Paese che accorderà il terreno e le autorizzazioni necessarie per la sua realizzazione, beneficerà di enormi vantaggi economici e godrà della protezione degli Elohim per gli anni a venire".
"Gli Elohim - così sono chiamati nella Genesi biblica - non sono degli invasori. Torneranno soltanto se verranno invitati", conclude Franceschini. "A questo scopo, ci chiedono di costruire loro un'Ambasciata, edificata su un territorio neutrale che benefici dello statuto di extraterritorialità e di uno spazio aereo non sorvolabile. Ciò dimostrerà agli Elohim che desideriamo davvero incontrarli e che siamo pronti a stabilire un contatto ufficiale".
Se l'Ambasciata verrà costruita così come richiesto, allora gli esseri umani che ci hanno creato ritorneranno e ci faranno beneficiare del loro immenso bagaglio scientifico e filosofico, frutto dei 25.000 anni di vantaggio che hanno rispetto a noi. In caso contrario, vi sono molte probabilità che l'umanità si autodistrugga in un futuro non lontano.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito www.elohimembassy.org/it
La documentazione comprende due sezioni principali. La prima è la richiesta di concessione di un terreno della grandezza di circa quattro chilometri quadrati sul quale erigere la struttura, mentre la seconda è la richiesta dello statuto di extraterritorialità, condizione di cui gode ogni ambasciata del pianeta.
L’iniziativa verrà presentata nei dettagli in occasione della CONFERENZA STAMPA che si terrà a partire dalle ore 16.00 di sabato 4 aprile, presso la sala Quirinale del Centro Congressi Cavour, sito in via Cavour n. 50 – ROMA, dove sarà esposto un plastico in scala ridotta dell’Ambasciata e illustrato il dossier relativo al progetto.
A seguire, avrà luogo una conferenza aperta al pubblico con inizio a partire dalle ore 18.00
"È arrivato il momento di preparare il ritorno sulla Terra dei nostri Creatori e di accoglierli per ciò che essi sono realmente", ha dichiarato Marco Franceschini, responsabile per l'Italia del Movimento Raeliano. "Gli antichi Dei venerati dai nostri antenati sono in realtà uomini e donne come noi, molto progrediti scientificamente ed abitanti di un lontano pianeta della nostra galassia".
I miti e gli antichi testi di tutto il mondo fanno riferimento a questi esseri provenienti dal cielo e a come essi crearono la vita sulla Terra. Tutte le grandi religioni hanno previsto che un giorno sarebbero ritornati. Quel momento è ormai giunto.
"Questi extraterrestri sanno che il loro ritorno può costituire l'unica possibilità di salvezza che ancora rimane all'Umanità, vista la crescente aggressività che dimostriamo ogni giorno verso i nostri simili e il pianeta che ci ospita", spiega Franceschini. "Per questo motivo, la costruzione della loro Ambasciata è oggi diventata una priorità. Ci piacerebbe che fosse proprio l'Italia a realizzare questo progetto di capitale importanza per la nostra stessa sopravvivenza, considerando il fatto che il Paese che accorderà il terreno e le autorizzazioni necessarie per la sua realizzazione, beneficerà di enormi vantaggi economici e godrà della protezione degli Elohim per gli anni a venire".
"Gli Elohim - così sono chiamati nella Genesi biblica - non sono degli invasori. Torneranno soltanto se verranno invitati", conclude Franceschini. "A questo scopo, ci chiedono di costruire loro un'Ambasciata, edificata su un territorio neutrale che benefici dello statuto di extraterritorialità e di uno spazio aereo non sorvolabile. Ciò dimostrerà agli Elohim che desideriamo davvero incontrarli e che siamo pronti a stabilire un contatto ufficiale".
Se l'Ambasciata verrà costruita così come richiesto, allora gli esseri umani che ci hanno creato ritorneranno e ci faranno beneficiare del loro immenso bagaglio scientifico e filosofico, frutto dei 25.000 anni di vantaggio che hanno rispetto a noi. In caso contrario, vi sono molte probabilità che l'umanità si autodistrugga in un futuro non lontano.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito www.elohimembassy.org/it
Rael rinnova il proprio sostegno alla modificazione del DNA degli embrioni umani
LAS VEGAS, 23 MARZO - Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale, da molto tempo insiste sul fatto che voler modificare il DNA umano è un fatto tanto inevitabile quanto auspicabile. In un comunicato diffuso oggi, in cui ha risposto ad un commento pubblicato sulla rivista Nature da parte di un gruppo di scienziati che chiedono il divieto totale alla modificazione dell’embrione umano - anche a scopo di ricerca - Rael ha dichiarato:
"La modificazione genetica degli embrioni è una nuova e fantastica tecnologia. Invece di esserne spaventati, si dovrebbe promuovere in tutto il mondo questa opportunità, che potrebbe permettere di debellare milioni di patologie genetiche, migliorare l'intelligenza umana e i tratti fisici".
"Nel suo libro del 2001 Sì alla clonazione umana, Rael ha sottolineato l'importanza delle tecnologie di cui presto disporremmo per poter apportare modificazioni genetiche", ha dichiarato Brigitte Boisselier, PhD, portavoce del Movimento Raeliano ed esperta di clonazione umana. "Egli ha affermato che queste procedure ci permetterebbero di correggere le conseguenze degli abusi di cui ha sofferto il nostro DNA nel corso dei secoli. Ci ha anche ricordato che è perfettamente naturale per dei genitori desiderare di progettare l’aspetto dei propri figli, come anche le capacità atletiche ed i tratti della personalità. Mentre la maggior parte dei comitati d'etica sostengono che una tale possibilità paventerebbe lo spettro di una società geneticamente diseguale, Rael ha spiegato che, al contrario, aumenterebbe la diversità e migliorerebbe il benessere di tutti".
La Boisselier ha spiegato che il principale timore manifestato dagli scienziati che si oppongono a questa possibilità, è che i tentativi di produrre "bambini su misura" attraverso la modificazione genetica degli embrioni, potrebbero creare una reazione avversa ad ogni utilizzo di questa nuova tecnologia.
"Le paure hanno per troppo tempo frenato lo sviluppo scientifico", ha dichiarato Brigitte Boisselier nella sua dichiarazione di oggi. "Vietare le nuove tecnologie comporta sempre maggiori problemi, in quanto impedisce il progresso ben programmato delle innovazioni che saranno quindi soppresse".
Secondo la filosofia raeliana, tutta la vita sulla Terra è stata geneticamente progettata da scienziati appartenenti ad una avanzata civiltà extraterrestre.
"L'ingegneria genetica è destinata ad essere parte del nostro futuro, dal momento che è ciò che ci ha reso ciò che siamo", ha detto la Boisselier. "Coloro che ci hanno creato ci hanno anche dato gli strumenti per sopravvivere e progredire fino a quando non saremmo diventati noi stessi degli esperti in ingegneria genetica, in grado di creare e ricreare la vita. Rael spiega che siamo entrati nell’epoca della Elohimizzazione, in cui stiamo diventando uguali a coloro che ci hanno creato, degli esseri umani molto progrediti provenienti da un altro pianeta, conosciuti dai nostri antenati con il nome di Elohim".
La Boisselier ha poi ricordato una dichiarazione che Rael fece oltre 10 anni fa:
"L'etica è semplicemente il disperato tentativo, da parte di conservatori deisti e ortodossi dogmatici, di mantenere l'umanità nell'ignoranza e nell’oscurantismo, attraverso una ben collaudata diffusione delle paure nei confronti della scienza e delle nuove tecnologie. Abbracciamo incondizionatamente la scienza e le nuove tecnologie, perché libereranno l'Umanità dal mito di dio e dalle sue antichissime paure delle malattie, della morte e del sudato lavoro".
"La modificazione genetica degli embrioni è una nuova e fantastica tecnologia. Invece di esserne spaventati, si dovrebbe promuovere in tutto il mondo questa opportunità, che potrebbe permettere di debellare milioni di patologie genetiche, migliorare l'intelligenza umana e i tratti fisici".
"Nel suo libro del 2001 Sì alla clonazione umana, Rael ha sottolineato l'importanza delle tecnologie di cui presto disporremmo per poter apportare modificazioni genetiche", ha dichiarato Brigitte Boisselier, PhD, portavoce del Movimento Raeliano ed esperta di clonazione umana. "Egli ha affermato che queste procedure ci permetterebbero di correggere le conseguenze degli abusi di cui ha sofferto il nostro DNA nel corso dei secoli. Ci ha anche ricordato che è perfettamente naturale per dei genitori desiderare di progettare l’aspetto dei propri figli, come anche le capacità atletiche ed i tratti della personalità. Mentre la maggior parte dei comitati d'etica sostengono che una tale possibilità paventerebbe lo spettro di una società geneticamente diseguale, Rael ha spiegato che, al contrario, aumenterebbe la diversità e migliorerebbe il benessere di tutti".
La Boisselier ha spiegato che il principale timore manifestato dagli scienziati che si oppongono a questa possibilità, è che i tentativi di produrre "bambini su misura" attraverso la modificazione genetica degli embrioni, potrebbero creare una reazione avversa ad ogni utilizzo di questa nuova tecnologia.
"Le paure hanno per troppo tempo frenato lo sviluppo scientifico", ha dichiarato Brigitte Boisselier nella sua dichiarazione di oggi. "Vietare le nuove tecnologie comporta sempre maggiori problemi, in quanto impedisce il progresso ben programmato delle innovazioni che saranno quindi soppresse".
Secondo la filosofia raeliana, tutta la vita sulla Terra è stata geneticamente progettata da scienziati appartenenti ad una avanzata civiltà extraterrestre.
"L'ingegneria genetica è destinata ad essere parte del nostro futuro, dal momento che è ciò che ci ha reso ciò che siamo", ha detto la Boisselier. "Coloro che ci hanno creato ci hanno anche dato gli strumenti per sopravvivere e progredire fino a quando non saremmo diventati noi stessi degli esperti in ingegneria genetica, in grado di creare e ricreare la vita. Rael spiega che siamo entrati nell’epoca della Elohimizzazione, in cui stiamo diventando uguali a coloro che ci hanno creato, degli esseri umani molto progrediti provenienti da un altro pianeta, conosciuti dai nostri antenati con il nome di Elohim".
La Boisselier ha poi ricordato una dichiarazione che Rael fece oltre 10 anni fa:
"L'etica è semplicemente il disperato tentativo, da parte di conservatori deisti e ortodossi dogmatici, di mantenere l'umanità nell'ignoranza e nell’oscurantismo, attraverso una ben collaudata diffusione delle paure nei confronti della scienza e delle nuove tecnologie. Abbracciamo incondizionatamente la scienza e le nuove tecnologie, perché libereranno l'Umanità dal mito di dio e dalle sue antichissime paure delle malattie, della morte e del sudato lavoro".