News: Un’Ambasciata per accogliere una civiltà extraterrestre: i Raeliani annunciano la tempistica del progetto
(Categoria: Press Release)
Inviato da Davide
martedì 04 aprile 2017
Il Movimento Raeliano Internazionale ha ufficialmente annunciato quella che
è la tempistica relativa alla costruzione di un’Ambasciata per gli
Extraterrestri, un progetto lanciato più di quarant’anni fa da Rael allo
scopo di accogliere sulla Terra un’evoluta civiltà extraterrestre all’interno
di una residenza ufficiale.
Daniel Turcotte, assistente di Rael per il progetto un’Ambasciata per gli
extraterrestri, spiega: "La prima fase del progetto è rappresentata da una
fitta serie di iniziative diplomatiche in corso da molti anni che sono
culminate, il 7 ottobre del 2016, con la presentazione all’allora Segretario
generale delle Nazioni Unite, Ban Ki–Moon, di un protocollo opzionale in
occasione della Convenzione di Vienna sulle Relazioni Diplomatiche. Questa
bozza ha lo scopo di regolamentare le relazioni diplomatiche con le
Ambasciate delle civiltà extraterrestri. Abbiamo inoltre proposto l’organizzazione
di una conferenza, aperta a tutte le nazioni interessate, al fine di
discutere questa bozza di protocollo, una copia della quale è stata ora
pubblicata sul sito www.elohimembassy.org".
Turcotte ha poi aggiunto: "La prima fase sarà completata quando due o più
Paesi avranno ratificato il protocollo opzionale, cosa che prevediamo possa
accadere entro il 2019".
Ha continuato a spiegare: "La seconda fase sarà costituita dalla valutazione
dei tre siti ritenuti più adatti tra tutti i Paesi che avranno firmato il
protocollo diplomatico, e dalla scelta finale secondo quella che sarà la
nostra preferenza. La terza fase prevederà le trattative per il
trasferimento del sito in questione al Movimento Raeliano Internazionale e
al raggiungimento degli accordi necessari per la realizzazione delle grandi
infrastrutture esterne. Si prevede che ognuna di queste fasi richieda dai
tre ai quattro anni di tempo".
Turcotte ha infine concluso: "La quarta fase sarà caratterizzata da
dettagliate e approfondite valutazioni del sito, pianificazioni,
progettazioni, rilascio di autorizzazioni, contratti, costruzioni,
paesaggistica e inaugurazione, in modo tale che l'Ambasciata possa essere
pienamente operativa e pronta ad accogliere gli Extraterrestri entro il
2030".
I Raeliani credono che la civiltà extraterrestre a cui si riferisce Turcotte
abbia creato ogni forma di vita sulla Terra, inclusi gli esseri umani. "Sono
estremamente pacifici e molto più evoluti di noi, sia sul piano scientifico
che filosofico. Sono conosciuti con il nome di Elohim e non torneranno
ufficialmente sulla Terra fino a quando non saremo in grado di accoglierli
in un'Ambasciata e concederemo loro un adeguato status diplomatico. Dopo di
ciò, la pace s’instaurerà sul nostro pianeta".
Durante questa settimana, migliaia di Raeliani in tutto il mondo scenderanno
nelle strade e terranno delle conferenze pubbliche per promuovere questa
consapevolezza ispirando pace e speranza nel futuro.
In Italia, venerdì 31 marzo avrà luogo una conferenza aperta al pubblico in
cui verrà presentato, nei dettagli, il progetto di costruzione di
quest'ambasciata. Sarà anche l’occasione per i partecipanti di ammirare dal
vivo il plastico in scala ridotta dell’Ambasciata per accogliere gli
extraterrestri. L’evento si terrà presso la sala conferenze dell’Hotel
Promenade di Riccione, sito in via Milano n. 67, con inizio a partire dalle
ore 21.15 .
Il fine settimana proseguirà con il raduno nazionale dei raeliani italiani e
dei simpatizzanti provenienti da tutta Italia, che si ritroveranno presso la
stessa struttura per trascorrere due giorni all’insegna della filosofia e
dei messaggi che i nostri creatori ci hanno trasmesso per prepararci al loro
ritorno ufficiale.
www.elohimembassy.org
www.rael.org
Questa news proviene da Sito Stampa Raeliano
( http://it.raelpress.org/news.php?extend.268 )
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Inviato da Davide
martedì 04 aprile 2017
Il Movimento Raeliano Internazionale ha ufficialmente annunciato quella che
è la tempistica relativa alla costruzione di un’Ambasciata per gli
Extraterrestri, un progetto lanciato più di quarant’anni fa da Rael allo
scopo di accogliere sulla Terra un’evoluta civiltà extraterrestre all’interno
di una residenza ufficiale.
Daniel Turcotte, assistente di Rael per il progetto un’Ambasciata per gli
extraterrestri, spiega: "La prima fase del progetto è rappresentata da una
fitta serie di iniziative diplomatiche in corso da molti anni che sono
culminate, il 7 ottobre del 2016, con la presentazione all’allora Segretario
generale delle Nazioni Unite, Ban Ki–Moon, di un protocollo opzionale in
occasione della Convenzione di Vienna sulle Relazioni Diplomatiche. Questa
bozza ha lo scopo di regolamentare le relazioni diplomatiche con le
Ambasciate delle civiltà extraterrestri. Abbiamo inoltre proposto l’organizzazione
di una conferenza, aperta a tutte le nazioni interessate, al fine di
discutere questa bozza di protocollo, una copia della quale è stata ora
pubblicata sul sito www.elohimembassy.org".
Turcotte ha poi aggiunto: "La prima fase sarà completata quando due o più
Paesi avranno ratificato il protocollo opzionale, cosa che prevediamo possa
accadere entro il 2019".
Ha continuato a spiegare: "La seconda fase sarà costituita dalla valutazione
dei tre siti ritenuti più adatti tra tutti i Paesi che avranno firmato il
protocollo diplomatico, e dalla scelta finale secondo quella che sarà la
nostra preferenza. La terza fase prevederà le trattative per il
trasferimento del sito in questione al Movimento Raeliano Internazionale e
al raggiungimento degli accordi necessari per la realizzazione delle grandi
infrastrutture esterne. Si prevede che ognuna di queste fasi richieda dai
tre ai quattro anni di tempo".
Turcotte ha infine concluso: "La quarta fase sarà caratterizzata da
dettagliate e approfondite valutazioni del sito, pianificazioni,
progettazioni, rilascio di autorizzazioni, contratti, costruzioni,
paesaggistica e inaugurazione, in modo tale che l'Ambasciata possa essere
pienamente operativa e pronta ad accogliere gli Extraterrestri entro il
2030".
I Raeliani credono che la civiltà extraterrestre a cui si riferisce Turcotte
abbia creato ogni forma di vita sulla Terra, inclusi gli esseri umani. "Sono
estremamente pacifici e molto più evoluti di noi, sia sul piano scientifico
che filosofico. Sono conosciuti con il nome di Elohim e non torneranno
ufficialmente sulla Terra fino a quando non saremo in grado di accoglierli
in un'Ambasciata e concederemo loro un adeguato status diplomatico. Dopo di
ciò, la pace s’instaurerà sul nostro pianeta".
Durante questa settimana, migliaia di Raeliani in tutto il mondo scenderanno
nelle strade e terranno delle conferenze pubbliche per promuovere questa
consapevolezza ispirando pace e speranza nel futuro.
In Italia, venerdì 31 marzo avrà luogo una conferenza aperta al pubblico in
cui verrà presentato, nei dettagli, il progetto di costruzione di
quest'ambasciata. Sarà anche l’occasione per i partecipanti di ammirare dal
vivo il plastico in scala ridotta dell’Ambasciata per accogliere gli
extraterrestri. L’evento si terrà presso la sala conferenze dell’Hotel
Promenade di Riccione, sito in via Milano n. 67, con inizio a partire dalle
ore 21.15 .
Il fine settimana proseguirà con il raduno nazionale dei raeliani italiani e
dei simpatizzanti provenienti da tutta Italia, che si ritroveranno presso la
stessa struttura per trascorrere due giorni all’insegna della filosofia e
dei messaggi che i nostri creatori ci hanno trasmesso per prepararci al loro
ritorno ufficiale.
www.elohimembassy.org
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